Registrare un Test di Usabilità – Guida Pratica
Dato che fare UX non vuol dire solo fare wireframe, oggi parlerò di come registrare un test di usabilità.
L’argomento test di usabilità è molto ampio, non mi soffermerò su cos’è un test di usabilità, sul valore che questo ha, sulla parte teorica o su come assoldare i partecipanti, ma ti spiegherò nella pratica come registrare un test di usabilità.
Se vuoi approfondire l’argomento usabilità ti consiglio di leggere 2 libri di Steve Krug:
- Don’t make me think. Un libro molto scorrevole che consiglio a chi è un po’ a digiuno di test di usabilità.
- Usabilità. Individuare e risolvere i problemi. Lo definirei un manuale pratico per eseguire test di usabilità “fai da te”.
Cosa serve?
Di seguito una serie di strumenti indispensabili per registrare il test:
- Liberatoria per il consenso al trattamento dei dati
- Guida alla conduzione del test
- Lista dei task da far eseguire al partecipante
- Un computer con webcam e microfono, browser e una connessione a internet stabile
- Un software per registrare video e audio
- Un software di videoconferenza (opzionale)
Vediamo nel dettaglio. Registreremo un test di usabilità su un sito web, ma la stessa procedura può essere applicata a qualsiasi prototipo funzionante che possa girare sul nostro computer (un prototipo InVision, un file Principle o Flinto).
1. Legal e liberatoria
Avendo la necessità di registrare, dovremmo metterci apposto dal punto di vista legale. Sul sito designers.italia.it puoi trovare un sacco di materiale utile per designer e tra i vari kit troverai il kit di Usability Test con vari documenti tra cui appunto una liberatoria per il consenso al trattamento dei dati. Crea una copia sul tuo Google Drive (oppure scaricalo come .docx o .odt consapevole che qualcosa andrà storto), modifica i campi evidenziati in azzurro, stampala in duplice copia e falla compilare e firmare a ogni partecipante prima di iniziare il test (lascia una copia al partecipante).
2. Guida alla conduzione del test
Sempre nello stesso kit di Usability Test su designers.italia.it troverai la Guida alla conduzione del test. Stampala, ti servirà leggere la parte Introduzione al test ad ogni partecipante prima di iniziare il test, in modo che gli sia tutto chiaro.
3. Lista Task
Nello stesso file scaricato al punto precedente troverai una lista dei task dove ognuno è composto da descrizione, criteri di successo e appunti. Questa sarà la lista con i vari compiti che vuoi fare eseguire al partecipante. Stilala con attenzione per evitare di fare variazioni in corso d’opera o tra un partecipante e l’altro. In alternativa potrebbe anche essere una lista semplice ordinata.
4. Computer
Passata la parte scartoffie, veniamo alla parte tecnica. Va benissimo un computer con qualsiasi sistema operativo, Windows, macOS 10.11+ o Linux. Sarà necessario avere una webcam e un microfono. Personalmente preferisco la webcam e il microfono incorporati nel portatile perché sono meno invasivi e rendono il tutto più naturale, inoltre configurare tutto su un portatile ti darà la possibilità di spostarti da un ambiente all’altro qualora fosse necessario.
Se quello che testeremo è un sito internet sarà ovviamente necessario un browser e una connessione a internet stabile. Ricordati di avviare la navigazione in incognito per evitare dati salvati, completamenti automatici dei campi o che alcuni link risultino già visitati. Se reputi opportuno, cancella anche cache e file temporanei.
5. Software di registrazione audio e video
Registrare il test ci darà la possibilità di riguardarlo e ascoltarlo con calma, esaminare meglio quali problemi l’utente riscontra nell’utilizzo ed eventualmente poter condividere la registrazione con altri membri del team. Se abbiamo la possibilità registriamo anche il volto del partecipante (le sue espressioni potranno dirci molto).
Esistono diversi tool di registrazione, quello che mi sento di consigliare è OBS Studio. È gratis e funziona alla grande 👍
Scaricalo e installalo. Vediamo come configurarlo.
In OBS Studio è possibile configurare delle Scene che conterranno delle Fonti. Nel nostro caso sarà sufficiente una scena con le seguenti 3 fonti:
- Dispositivo di cattura video. Per registrare con la webcam.
- Cattura lo schermo. Per registrare ciò che avviene sullo schermo.
- Cattura l’audio in ingresso. Per registrare l’audio.
Possiamo aggiungere nuove fonti cliccando sul tasto più ‘+’ nel pannello Fonti. Dovresti ottenere una situazione simile:
Se reputi opportuno puoi riposizionare o ridimensionare il riquadro Dispositivo di cattura video.
Andiamo a impostare la risoluzione. Di default i settaggi potrebbero generare dei filmati moooolto ingombranti in termini di MB. Vai in Impostazioni ▸ Uscita e accertati che sia impostato in questo modo:
Se preferisci cambia il percorso di registrazione. A questo punto esegui un test per vedere se tutto funziona, clicca quindi il pulsante Avvia la registrazione che trovi in basso a destra, registra qualche secondo, parla per testare l’audio e termina la registrazione. Riproduci il video che hai appena registrato per verificare che sia tutto OK.
OBS Studio permette altri settaggi (frame rate, frequenza di campionamento audio e altro), ma questa configurazione è sufficiente.
6. Software di videoconferenza (opzionale)
Se oltre al partecipante e te (facilitatore) dovranno essere presenti altri membri del team, stakeholder o altre persone (osservatori), allora sarà necessario che ti dotassi di un software di videoconferenza per condividere video e audio e permettere alle altre persone di seguire il test da un altro ambiente evitando qualsiasi tipo di interferenza e condizionamento.
Personalmente non sono mai riuscito a fare una chiamata decente con Skype 👎. Un’alternativa potrebbe essere Google Meet, lo trovo comodo per le chiamate, ma non sembra faccia condividere il video della webcam in contemporanea alla condivisione dello schermo.
Esistono altre alternative, quello che posso consigliarti è Zoom che ha un costo di 13,99 euro al mese per la versione Pro (esiste una versione free, ma ha un limite di 40 minuti per singola chiamata). Puoi nascondere la thumbnail del video sul tuo computer per evitare che il partecipante si distragga o si possa sentire in soggezione. Ricordati di disattivare l’audio e il video in entrata nel computer degli osservatori. Verifica il funzionamento sempre prima di iniziare il test.
Adesso hai tutto il necessario per fare i tuoi test di usabilità! 🗣🖥
Ti lascio di seguito un promemoria con una lista di compiti da eseguire ogni volta che farai un test:
- Verifica hardware e software. Fai una piccola registrazione e controlla video e audio.
- Dati d’accesso. Stampa i dati d’accesso per il test se sul sito da testare sarà necessario effettuare il login.
- Accogli il partecipante.
- Leggigli la guida alla conduzione del test. Fallo sempre, andando a braccio qualcosa prima o poi la dimenticherai.
- Fai firmare la liberatoria.
- Avvia la registrazione. Fallo mentre firma la liberatoria.
- Esegui il test.
- Termina la registrazione. Evita di fare un’unica enorme registrazione.
- Ringrazia e congeda il partecipante
- Prendi qualche appunto. Altrimenti rischierai di mischiare le idee tra un test e l’altro.
- Resetta il computer. Svuota cache e file temporanei, se hai usato la navigazione in incognito dovrebbe poter bastare chiudere e riaprire una nuova scheda in incognito.
- Prenditi 5 minuti di pausa.
- Accogli l’eventuale partecipante successivo.
Gabriele Malaspina
Sono un designer freelance e mi occupo di user interface e user experience design. Progetto interfacce digitali da oltre 10 anni. Lavoro come UI e UX designer e collaboro come tutor nel corso di alta formazione in User Experience Design di POLI.design (Politecnico di Milano).