Registrare un Test di Usabilità – Guida Pratica

Dato che fare UX non vuol dire solo fare wireframe, oggi parlerò di come registrare un test di usabilità.

L'argomento test di usabilità è molto ampio, non mi soffermerò su cos'è un test di usabilità, sul valore che questo ha, sulla parte teorica o su come assoldare i partecipanti, ma ti spiegherò nella pratica come registrare un test di usabilità.

Se vuoi approfondire l'argomento usabilità ti consiglio di leggere 2 libri di Steve Krug:

Cosa serve?

Di seguito una serie di strumenti indispensabili per registrare il test:

  1. Liberatoria per il consenso al trattamento dei dati
  2. Guida alla conduzione del test
  3. Lista dei task da far eseguire al partecipante
  4. Un computer con webcam e microfono, browser e una connessione a internet stabile
  5. Un software per registrare video e audio
  6. Un software di videoconferenza (opzionale)

Vediamo nel dettaglio. Registreremo un test di usabilità su un sito web, ma la stessa procedura può essere applicata a qualsiasi prototipo funzionante che possa girare sul nostro computer (un prototipo InVision, un file Principle o Flinto).

1. Legal e liberatoria

Avendo la necessità di registrare, dovremmo metterci apposto dal punto di vista legale. Sul sito designers.italia.it puoi trovare un sacco di materiale utile per designer e tra i vari kit troverai il kit di Usability Test con vari documenti tra cui appunto una liberatoria per il consenso al trattamento dei dati. Crea una copia sul tuo Google Drive (oppure scaricalo come .docx o .odt consapevole che qualcosa andrà storto), modifica i campi evidenziati in azzurro, stampala in duplice copia e falla compilare e firmare a ogni partecipante prima di iniziare il test (lascia una copia al partecipante).

2. Guida alla conduzione del test

Sempre nello stesso kit di Usability Test su designers.italia.it troverai la Guida alla conduzione del test. Stampala, ti servirà leggere la parte Introduzione al test ad ogni partecipante prima di iniziare il test, in modo che gli sia tutto chiaro.

3. Lista Task

Nello stesso file scaricato al punto precedente troverai una lista dei task dove ognuno è composto da descrizione, criteri di successo e appunti. Questa sarà la lista con i vari compiti che vuoi fare eseguire al partecipante. Stilala con attenzione per evitare di fare variazioni in corso d'opera o tra un partecipante e l'altro. In alternativa potrebbe anche essere una lista semplice ordinata.

4. Computer

Passata la parte scartoffie, veniamo alla parte tecnica. Va benissimo un computer con qualsiasi sistema operativo, Windows, macOS 10.11+ o Linux. Sarà necessario avere una webcam e un microfono. Personalmente preferisco la webcam e il microfono incorporati nel portatile perché sono meno invasivi e rendono il tutto più naturale, inoltre configurare tutto su un portatile ti darà la possibilità di spostarti da un ambiente all'altro qualora fosse necessario.

Se quello che testeremo è un sito internet sarà ovviamente necessario un browser e una connessione a internet stabile. Ricordati di avviare la navigazione in incognito per evitare dati salvati, completamenti automatici dei campi o che alcuni link risultino già visitati. Se reputi opportuno, cancella anche cache e file temporanei.

5. Software di registrazione audio e video

Registrare il test ci darà la possibilità di riguardarlo e ascoltarlo con calma, esaminare meglio quali problemi l’utente riscontra nell’utilizzo ed eventualmente poter condividere la registrazione con altri membri del team. Se abbiamo la possibilità registriamo anche il volto del partecipante (le sue espressioni potranno dirci molto).

Esistono diversi tool di registrazione, quello che mi sento di consigliare è OBS Studio. È gratis e funziona alla grande 👍

Scaricalo e installalo. Vediamo come configurarlo.

In OBS Studio è possibile configurare delle Scene che conterranno delle Fonti. Nel nostro caso sarà sufficiente una scena con le seguenti 3 fonti:

  • Dispositivo di cattura video. Per registrare con la webcam.
  • Cattura lo schermo. Per registrare ciò che avviene sullo schermo.
  • Cattura l'audio in ingresso. Per registrare l'audio.

Possiamo aggiungere nuove fonti cliccando sul tasto più '+' nel pannello Fonti. Dovresti ottenere una situazione simile:

Se reputi opportuno puoi riposizionare o ridimensionare il riquadro Dispositivo di cattura video.

Andiamo a impostare la risoluzione. Di default i settaggi potrebbero generare dei filmati moooolto ingombranti in termini di MB. Vai in Impostazioni ▸ Uscita e accertati che sia impostato in questo modo:

OBS, impostazioni uscita

Se preferisci cambia il percorso di registrazione. A questo punto esegui un test per vedere se tutto funziona, clicca quindi il pulsante Avvia la registrazione che trovi in basso a destra, registra qualche secondo, parla per testare l'audio e termina la registrazione. Riproduci il video che hai appena registrato per verificare che sia tutto OK.

OBS Studio permette altri settaggi (frame rate, frequenza di campionamento audio e altro), ma questa configurazione è sufficiente.

6. Software di videoconferenza (opzionale)

Se oltre al partecipante e te (facilitatore) dovranno essere presenti altri membri del team, stakeholder o altre persone (osservatori), allora sarà necessario che ti dotassi di un software di videoconferenza per condividere video e audio e permettere alle altre persone di seguire il test da un altro ambiente evitando qualsiasi tipo di interferenza e condizionamento.

Personalmente non sono mai riuscito a fare una chiamata decente con Skype 👎. Un'alternativa potrebbe essere Google Meet, lo trovo comodo per le chiamate, ma non sembra faccia condividere il video della webcam in contemporanea alla condivisione dello schermo.
Esistono altre alternative, quello che posso consigliarti è Zoom che ha un costo di 13,99 euro al mese per la versione Pro (esiste una versione free, ma ha un limite di 40 minuti per singola chiamata). Puoi nascondere la thumbnail del video sul tuo computer per evitare che il partecipante si distragga o si possa sentire in soggezione. Ricordati di disattivare l'audio e il video in entrata nel computer degli osservatori. Verifica il funzionamento sempre prima di iniziare il test.


Adesso hai tutto il necessario per fare i tuoi test di usabilità! 🗣🖥

Ti lascio di seguito un promemoria con una lista di compiti da eseguire ogni volta che farai un test:

  • Verifica hardware e software. Fai una piccola registrazione e controlla video e audio.
  • Dati d'accesso. Stampa i dati d'accesso per il test se sul sito da testare sarà necessario effettuare il login.
  • Accogli il partecipante.
  • Leggigli la guida alla conduzione del test. Fallo sempre, andando a braccio qualcosa prima o poi la dimenticherai.
  • Fai firmare la liberatoria.
  • Avvia la registrazione. Fallo mentre firma la liberatoria.
  • Esegui il test.
  • Termina la registrazione. Evita di fare un'unica enorme registrazione.
  • Ringrazia e congeda il partecipante
  • Prendi qualche appunto. Altrimenti rischierai di mischiare le idee tra un test e l'altro.
  • Resetta il computer. Svuota cache e file temporanei, se hai usato la navigazione in incognito dovrebbe poter bastare chiudere e riaprire una nuova scheda in incognito.
  • Prenditi 5 minuti di pausa.
  • Accogli l'eventuale partecipante successivo.

 


Sketch introduce i prototipi... ed è subito delusione

https://youtu.be/5bsptX8MdPg

Pochi giorni fa, per esattezza il 28 febbraio, Sketch rilascia la versione 49 con un nuova funzionalità: i prototipi.

Dal video sembra tutto molto figo, un'unico software dove è possibile progettare la nostra UI e al tempo stesso sviluppare il prototipo. Cosa potevi chiedere di meglio?

Breve triste storia: preso dall'entusiasmo corro a rinnovare la licenza per poter scaricare la nuova versione. Sono bastati 5 minuti per arrivare alla conclusione che la nuova funzione di prototipazione è davvero deludente.

Panoramica

Come cita il sito ufficiale:

"Ora puoi collegare le tavole da disegno con i Link e i livelli Hotspot per creare prototipi dei tuoi progetti che possono essere visualizzati in Sketch Preview, Sketch Cloud e Sketch Mirror su iOS".

Per fartela breve quando nel tuo progetto hai più Artboard avrai la possibilità, su qualsiasi livello, di impostare un link per collegare un'altra Artboard.

Una volta creato il collegamento dalle proprietà Prototyping potrai settare alcuni parametri (nel pannello Inspector a destra).

Nel dropdown Target potrai scegliere o cambiare l'Artboard di destinazione mentre più giù, da Animation potrai appunto scegliere il tipo di animazione utilizzata durante la transizione da una schermata all'altra.

Inoltre potrai scegliere di disegnare un Hotspot, ovvero un'area rettangolare che fungerà da link senza che questo sia associato ad un livello specifico.

Troverai un tasto Preview che ti permetterà subito di visualizzare e navigare il prototipo.

Il prototipo può essere caricato su Sketch Cloud e quindi condiviso tramite link.

Puoi visualizzare il prototipo sul tuo smartphone con Sketch Mirror, a patto che si tratti di iOS 10 o successivi (via Wi-Fi o USB).

Fine!

La mia opinione

Onestamente, dal software leader nel design della UI, mi sarei aspettato qualcosa in più, a partire dalle animazioni tra le schermate: al momento è possibile solo scegliere la direzione di entrata della schermata successiva (da destra, da sinistra, dal basso o dall'alto) oppure scegliere di non usare un'animazione. Tralasciando il fatto che ci sono molte più animazioni in InVision, ma manca anche la più semplice delle animazioni: un fade, una classica dissolvenza.

Mi aspettavo che i prototipi potessero essere visualizzati anche su dispositivi Android, pazienza.

Non mi sarebbe dispiaciuto poter animare dei singoli livelli, ma per questo sembra che Sketch sia ancora molto lontano. Per prototipi high fidelity vorrà dire che continuerò ad usare il mio fidato Flinto.

Insomma, questa nuova funzione prototipi di Sketch fa molto meno di quello che fa InVision.

In conclusione, sembra una funzionalità ancora molto acerba. Forse Sketch ha accelerato la pubblicazione di questa funzionalità per cercare di bruciare sul tempo l'uscita su larga scala di InVision Studio? Chi lo sa. Spero solo che Bohemian si dia da fare per perfezionare questa feature.